Il Legislatore italiano, rafforzando i poteri dell’avvocato difensore dell’indagato con la Legge 7 dicembre 2000 n. 397, ha ampliato e in un certo senso incentivato il ruolo dell’investigatore privato nell’ambito delle indagini penali, al fine di rafforzare il diritto alla difesa della persona sottoposta ad accertamenti preliminari ovvero al procedimento vero e proprio.

Il difensore ha infatti la possibilità di svolgere anche autonomamente indagini al fine di ricercare elementi di prova in favore del suo assistito, ma nel suo lavoro, come previsto dall’art. 327 bis c.p.p. comma 3, può essere coadiuvato da investigatori privati autorizzati e da consulenti tecnici di parte.

L’Agenzia Investigativa Sirletti è da diverso tempo autorizzata dalla Autorità Prefettizia, a norma dell’art. 222 Disp. Att. C.p.p. a svolgere questo tipo di indagini, sia in via preventiva, ovvero prima dell’instaurazione del procedimento penale, sia dopo il termine del processo, al fine di richiedere la revisione della sentenza passata in giudicato qualora vengano rintracciati nuovi elementi di prova rispetto a quelli utilizzati nei precedenti gradi di giudizio.

Il ruolo svolto dall’Agenzia Sirletti è pertanto di supporto al difensore, mettendo a sua disposizione le competenze e la professionalità maturate in tanti anni di attività.